La terza sezione della Suprema Corte di Cassazione, con sua sentenza n° 22871 del 10 novembre 2015 si è espressa in tema di responsabilità per attività medico chirurgica affermando il principio secondo cui “l’osservanza da parte di un nosocomio – pubblico o privato – delle dotazioni ed istruzioni previste dalla normativa vigente per le prestazioni di emergenza non è sufficiente ad escludere la responsabilità per i danni subiti da un paziente in conseguenza della loro esecuzione, essendo comunque necessaria l’osservanza delle comuni regole di diligenza e di prudenza”